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Alessia Meloni

Ho 42 anni e mi sento una libera cittadina del mondo con un forte attaccamento alla mia terra d’origine, la Sardegna, che reputo un tesoro inestimabile da custodire e difendere e Cagliari la città dove sono nata e cresciuta.

 

Ho una smisurata passione per i temi ambientali, la solidarietà, la giustizia e la condivisione. Ho molta fiducia nel prossimo e credo sia fondamentale il rispetto reciproco e la dignità umana.

 

La mia infanzia è molto legata a Villasimius il paese natale dei miei genitori, in cui ho potuto stringere legami molto forti con la campagna, il mare, le tradizioni popolari e le persone che abitano quei luoghi. Credo che derivi da questo la mia particolare sensibilità verso le piccole realtà, la dimensione umana della vita di comunità e i rapporti che ne conseguono con il territorio.

 

Ho vissuto per 3 anni a Milano e per brevi periodi a Roma e negli Stati Uniti Durham North Carolina. Queste esperienze hanno ampliato i miei orizzonti e aumentato la mia visione di cittadina del mondo. Credo profondamente che la vita sia una continua ricerca, conoscenza e scoperta.

 

Sono un ingegnere chimico ambientale, sono iscritta alla facoltà di economia e gestione aziendale di Cagliari e ho da poco terminato un master sul turismo sostenibile e responsabile. Ho collaborato e seguito personalmente progetti di valutazione di impatto ambientale per aziende private e pubbliche. Mi sono occupata di normative ambientali, piani di monitoraggio ambientale e certificazioni ambientali.

 

Ho svolto un tirocinio presso l’Ente Protezione Ambiente statunitense, come vincitrice di una borsa di studio per conto della Fondazione Banca del Monte della Lombardia, per il progetto Professionalità sul tema delle emissioni in atmosfera. Ho curato un progetto sulla valorizzazione turistica del territorio in Abruzzo e Molise attraverso la riscoperta degli antichi mestieri artigiani, nell’ambito del master sul turismo sostenibile, in particolare ho applicato la metodologia dell’impronta ecologica sulla filiera del turismo.

 

Sono stata rappresentante RSU, un ruolo che ho svolto per tre anni.

 

Sono socia volontaria presso l’Associazione “Oscar Romero” che si occupa di portare avanti progetti di sensibilizzazione e di formazione, in vari ambiti, sulle problematiche legate agli squilibri economici tra Nord e Sud del Mondo al fine di promuovere un'economia di giustizia, attraverso la valorizzazione del Commercio Equo Solidale, la proposta di stili di vita sostenibili, la finanza etica e il turismo responsabile.

 

Come volontaria svolgo servizio all’interno della Bottega del mondo, sede dell’associazione e partecipo attivamente all’organizzazione della attività della stessa quali: manifestazioni, fiere, incontri e promozione pubblicitaria.

 

Sono socia slow food, perché credo sia necessario tutelare la biodiversità, migliorare il rapporto tra produttori e consumatori e aumentare la consapevolezza sul sistema che regola la produzione alimentare.

 

Rispetto al programma di Massimo Zedda, i temi in cui potrei dare un sostanziale contributo sono:

Ambiente, inteso nel suo approccio sistemico, come rapporto tra uomo, ambiente, cultura e tradizioni. Attraverso la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche, rafforzando l’interconnessione tra strutture ricettive, attività produttive, tradizionali e innovative, il tessuto storico culturale e i cittadini, sempre nell’ottica di un ridotto impatto ambientale.

 

Turismo sostenibile e responsabile, studio e applicazione dell’impronta ecologica per l’aumento della consapevolezza da parte dei cittadini e in generale dell’indotto turistico sull’impatto ambientale generato dal settore. Tutto ciò per rafforzare la dimensione della città di Cagliari come meta turistica sostenibile. Iniziative di formazione e educazione ambientale, eventi e itinerari a tema. Reti diffuse di microeconomia, attraverso la creazione di marchi riconoscibili e di qualità.

 

Inoltre potenziare l'agricoltura e l’artigianato a catena corta; creare un collegamento tra parchi urbani e aree protette e sistemi forestali di area vasta; sviluppare una rete internazionale per le associazioni culturali, luoghi d'arte, laboratori culturali e di ricerca per i giovani.

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