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     Giuseppe Andreozzi

Cinque anni fa mi candidavo alla carica di consigliere del Comune di Cagliari con la lista dei RossoMori a sostegno di Massimo Zedda sindaco, col proposito di rappresentare anche in tale sede le istanze di quella parte di società che non vive di politica, ma non rinunzia a dedicare parte del proprio tempo e delle proprie risorse all’impegno civile.

Durante questo mandato da consigliere comunale e Vice Presidente del Consiglio ho supportato l'attività dell'amministrazione, mettendo a disposizione le mie competenze sul funzionamento della cosa pubblica (materia della quale mi occupo nella professione di avvocato) e la conoscenza dei problemi della città approfondita negli anni anche attraverso battaglie civili e iniziative legali condotte insieme ad associazioni ambientaliste e sociali, comitati di cittadini e organizzazioni sindacali: la tutela del patrimonio naturale e storico (ripascimento del Poetto, tutela di aree di pregio archeologico), il lavoro precario, l'organizzazione della rete scolastica cittadina, la tutela della disabilità nella scuola e nel lavoro.

In questa consiliatura la città è cambiata, non solo per le opere pubbliche realizzate e gli interventi che hanno messo Cagliari al passo delle città italiane più virtuose in materia di mobilità e vivibilità. Nell'attività di stretta competenza del consiglio comunale, l'urbanistica e i regolamenti, abbiamo posto un freno a grandi progetti di speculazione edilizia nelle aree non ancora urbanizzate della città e abbiamo dettato regole prima inesistenti o incerte attraverso la stesura di regolamenti in materia di concessione di spazi e impianti comunali, erogazione di contributi per attività culturali e sociali, attività contrattuale del Comune etc., tutti ispirati a principi di imparzialità e trasparenza.

Ripropongo la mia candidatura con la coalizione che sostiene la conferma di Massimo Zedda sindaco e con la stessa squadra, i RossoMori, diventata fortissima con l'ingresso in lista di altri due consiglieri comunali uscenti, fra i più seri e preparati del consiglio, e altri candidati, artisti, professionisti di valore, donne e uomini impegnati nel sociale e col supporto di numerosi giovani che collaborano alla riuscita elettorale, alla realizzazione del nostro progetto e all'affermazione delle nostre idee. Per questo chiedo un sostegno ancora più forte.

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